l'urlo di dolore arriva dal ricco Nord Est. Il pianto dell'Italia colpita al cuore

L'urlo di dolore che spezza il cuore e straccia l'anima. C'era una volta il ricco Nord-Est. Vi ricordate della Milano da bere degli anni 80? -Se vi ricordate della Milano da bere allora vi ricorderete anche del ricco Nord-Est .
Pittarello Cantieri e fabbriche chiuse, capannoni abbandonati, operai licenziati o in cassa integrazione. E’ la fotografia di ciò che rimane del settore delle costruzioni del Veneto, una volta considerato tra i più ricchi e produttivi d’Italia. Le piccole e piccolissime aziende non hanno retto alla crisi. Il problema è il medesimo per tutti: mancanza di liquidità. Oggi, invece, quando va bene si lavora la metà del tempo e chi è fortunato è in cassa integrazione. Capannoni e negozi abbandonati Il parco commerciale è deserto. Nato prima della crisi, doveva portare posti di lavoro e ricchezza: hanno chiuso quasi tutti gli spazi É diventato il tema principale della campagna elettorale: riqualificazione, demolizione o riuso?

VILLORBA. Il rumore delle ruote dei carrelli carichi sull'asfalto e sulle grate del parcheggio è solo un ricordo. Il frastuono dei macchinari si è fatto più flebile. Il via vai dei camion che caricano e scaricano merce non è più un problema nemmeno per gli ambientalisti meno indulgenti. La zona industriale di Villorba oggi si presenta così: poco, molto poco produttiva. In alcune zone è addirittura deserta. All'ex parco Commerciale del Panorama resistono ancora in pochi, la Maber è diventata un monumento della crisi economica. E i cartelli con le scritte "affittasi" e "vendesi" sono diffusi a macchia di leopardo in tutta la zona industriale. E c'è anche Rancade...