• Stalin violò il patto di non aggressione sovietico-polacco invadendo la Polonia nel settembre 1939.
• Stalin violò il Patto di non aggressione sovietico-finlandese invadendo la Finlandia nel 1939 senza alcuna dichiarazione di guerra, dando inizio alla Guerra d'Inverno. Gli eroici finlandesi hanno combattuto contro il grande esercito rosso.
• Stalin bombardò la Svezia nel 1940.
• Stalin ha violato una disposizione del Patto di non aggressione sovietico-tedesco (Ribbentrop-Molotov) invadendo Lituania, Estonia e Lettonia nel 1940. I bolscevichi si sono introdotti per terrorizzare, torturare e uccidere le persone nella pratica comunista standard. Le deportazioni sovietiche di carri bestiame afflissero più di mezzo milione di cristiani europei estoni, lettoni e lituani che furono spediti nei gulag. Il 12% dell'intera popolazione baltica fu deportata in Siberia o giustiziato dalla polizia segreta sovietica ebraica.
• Stalin si impossessò di un pezzo della Romania orientale nel 1940 e costrinse i rumeni ad arrendersi in Bessarabia (Moldavia).
In un disgustoso doppio standard; gli alleati rimasero in silenzio sulla brutale aggressione sovietica. Invece, il 15 ottobre 1939 fu firmato il Patto Churchill-Stalin. Il segretario di stato per la guerra Churchill firmò i documenti esecutivi di questo patto l'8 febbraio 1940 a Londra. I polacchi innocenti erano ora lasciati al mostro rosso assetato di sangue. Agli alleati non importava niente della Polonia, l'hanno usata solo per iniziare la guerra contro la Germania, e ora, comunque, niente boicottaggi e niente dichiarazioni di guerra contro il Soviet. Nessuna propaganda anticomunista nei media.
Hitler sapeva bene che Stalin stava per invadere l'Europa. I suoi sospetti su Stalin si sono dimostrati legittimi sin dalla caduta dei soviet.
Il documento n. 103202/06 firmato il capo di stato maggiore Kirill Meretskov nel 1940, rivelò che Stalin si stava preparando a invadere l'Europa occidentale nel luglio 1941 in una massiccia invasione chiamata Operatsia Groza ("Operazione Temporale"). È datato 18 settembre 1940, tre mesi prima della firma dell '“Operazione Barbarossa” tedesca. Dopo che Georgy Zhukov divenne capo dello stato maggiore nel febbraio 1941, il piano fu chiamato MP 41 (Mobilisatsyonni Plan 41). Può essere trovato nel cosiddetto "Osobaya Papka", un file che contiene circa 100.000 documenti Top Secret. Nel libro "Ledokol" o "Icebreaker", lo storico ebreo russo Victor Suvorov ci fornisce una prova convincente che Hitler fu costretto a un attacco preventivo contro una massiccia macchina militare sovietica pronta a invadere e distruggere l'intera Europa occidentale. Suvorov cita documenti sovietici top secret che dimostrano che l'esercito sovietico è stato interamente costruito come forza offensiva. Stalin sperava innanzitutto che Gran Bretagna, Francia e Germania venissero smascherate, distrutte ed esauste in modo che l'armata rossa potesse invadere il loro territorio a ovest.
Hitler vedeva il comunismo come un veleno per l'Europa e decise che lo scopo della sua vita era quello di sradicarlo e distruggerlo. I tedeschi non avevano nulla contro i russi come popolo, ma invece contro il comunismo.
Winston Churchill nominò il professore ebreo Lindemann come suo consigliere personale. Lindemann, ha deciso che la Germania sarebbe stata soggetta a zone, tappeti, saturazione o bombardamenti senza restrizioni o ciò che le vittime chiamavano "bombardamenti terroristici". Lindemann ha suggerito il bombardamento delle città tedesche e che le aree civili della classe operaia fossero obiettivi legittimi. Questi bombardamenti iniziarono il 10 agosto 1940 con il bombardamento della piccola città di Friburgo. Questo prima che i tedeschi iniziassero a bombardare le città britanniche.
L'obiettivo degli attentati era quello di "rompere lo spirito dei tedeschi". Tra il 1940 e il 1945, sessantuno città tedesche con una popolazione totale di 25 milioni di anime furono distrutte nella campagna di bombardamenti dagli Alleati. Gli alleati hanno preso di mira specificamente civili innocenti. Molte grandi città come Colonia o Essen hanno subito più di 250 incursioni ciascuna. La strategia deliberata di Churchill stava uccidendo il maggior numero possibile di civili tedeschi.
Pagina ufficiale del documentario: https://europathelastbattle.wordpress.com
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