O slogan "Me ne Frego" originou (não linguisticamente, mas para esse contexto) o "poeta-guerreiro" Gabriele d'Annunzio e tornou-se popular entre os soldados italianos na Primeira Guerra Mundial. Era uma expressão de coragem e bravura, não descuido: "podemos morrer amanhã, mas eu Me ne frego. " Depois da guerra, continuou a ser usada pelos esquadristi de Mussolini e depois que ele chegou ao poder, tornou-se o lema das camisas pretas.
PS: Eu tinha enviado essa música no Youtube, mas foi removido por "Promover Discurso de ódio"
Letra/Lyrics:
Il motto,
spregiudicato e schietto,
fu detto
da un baldo giovinotto
Fu trovato molto bello,
se ne fece un ritornello
e il ritornello allegro fa così:
"Me ne frego!
Non so se ben mi spiego:
Me ne frego:
fo quel che piace a me!"
Albione la Dea della Sterlina
S'ostina vuol sempre lei ragìone
Ma Benito Mussolini
Se l'italici destini
Sono in gioco può ripete così:
"Me ne frego!
Non so se ben mi spiego:
Me ne frego:
fo quel che piace a me!"
Franchezza, di marca italiana,
non vana baldanza che disprezza
Chi sa bene quel che vuole
non può dir tante parole:
per sbrigarsi gli conviene dir così:
"Me ne frego!
Non so se ben mi spiego:
Me ne frego:
fo quel che piace a me!"
L'Italia, che chiede un posto al sole,
non vuole,
non può star sempre a balia;
il linguaggio suo rivela
ch'ella è uscita di tutela,
e a chi si scandalizza può ripetere così:
"Me ne frego!
Non so se ben mi spiego:
Me ne frego:
fo quel che piace a me!"
È strano, c'è un ascaro che è allegro,
è negro, ma parla in italiano
Per provar che parla bene,
proprio come si conviene,
ripete a perdifiato tutto il dì:
"Me ne frego!
Non so se ben mi spiego:
Me ne frego:
fo quel che piace a me!"