Vladimir Putin
Vladimir Putin
Al recente Forum Economico di San Pietroburgo Megyn Kelly, la nuova star della NBC americana, portata via a suon di milioni dalla FOX, è stata mandata ad intervistare Putin, con il preciso compito di "fargli fare una brutta figura" davanti alle telecamere. Ecco il risultato. [Sintesi]
A cura di Massimo Mazzucco.
Nella sala San Giorgio del Cremlino, venerdì 30 settembre 2022, si è tenuta la cerimonia di unione dei territori del Donbass alla Federazione russa. Sotto gli occhi delle telecamere, in diretta tv, il presidente russo, Vladimir Vladimirovic Putin, ha firmato i decreti con i quali le Repubbliche popolari di Donetsk e di Lugansk e le regioni di Zaporizhzhya e di Kherson, passano sotto il diretto controllo di Mosca. Il capo del Cremlino ha toccato tre punti fondamentali: «I territori conquistati diventeranno russi per sempre»; «Kiev cessi le ostilità, noi siamo pronti a negoziare»; «L’egemonia dell’Occidente è finita per sempre». Traduzione a cura della redazione de La Casa Del Sole TV. Voce di Massimo Mazzucco. Estratto del discorso.
qui il discorso integrale 👉
https://casadelsole.tv/putin-una-sfida-per-tutti-discorso-integrale-30-settembre-2022/
Discorso Integrale del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. Traduzione Esatta Garantita dal Nostro Canale. Senza censura, senza tagli, senza manipolazione delle informazioni.
Fonte:
Flusso di Coscienza
https://youtube.com/watch?v=kNffKb_ryMw
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Intervento di V. Putin alla 70esima assemblea generale delle Nazioni Unite
Ottobre 2014, Valdai Forum. Vladimir Putin. “Gli europei si stanno estinguendo.”
Il Capo del Cremlino, Vladimir Putin, è intervenuto al 19esimo incontro del Valdai Discussion Club giovedì 27 ottobre 2022. Il tema del forum di quest’anno è stato: “Il mondo oltre l’egemonia: giustizia e sicurezza per tutti”. L'incontro, durato quattro giorni, ha riunito 111 esperti, politici, diplomatici ed economisti provenienti dalla Russia e da altri 40 Paesi, tra cui Afghanistan, Brasile, Cina, Egitto, Francia, Germania, India, Indonesia, Iran, Kazakistan, Sudafrica, Turchia, Uzbekistan e Stati Uniti.
Voce di Massimo Mazzucco, traduzione a cura della redazione de La Casa Del Sole TV.
Traduzione integrale a questo link
https://casadelsole.tv/discorso-di-vladimir-putin-al-valdai-discussion-club-integrale/
Fonte: strategic-culture.org
Link: https://strategic-culture.org/news/2022/10/28/putin-situation-is-to-certain-extent-revolutionary/
28.10.2022
Scelto e tradotto da Markus per comedonchisciotte.org
https://comedonchisciotte.org/putin-la-situazione-e-in-una-certa-misura-rivoluzionaria/
https://valdaiclub.com/multimedia/video/plenary-session-of-the-19th-annual-meeting/
In questa intervista del 2004 Vladimir Putin anticipa lo scenario geopolitico e i temi di politica internazionale di quest'ultimo decennio.
Con un'introduzione di Giulietto Chiesa.
Durante la conferenza stampa del 22 dicembre 2022, il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha ribadito che gli Stati Uniti sono coinvolti da molto tempo nel conflitto in Ucraina. Il loro obiettivo è spaccare il cosiddetto “mondo russo” per poterne controllare le singole parti.
I tentativi degli USA di dividere il popolo russo e il popolo ucraino hanno avuto successo: nel 2014, l’Ucraina ha scatenato una vera e propria guerra contro una parte della propria popolazione. La Russia non aveva alternative, dal momento che il suo principale obiettivo è sempre stato quello di difendere le persone che si sentono parte del mondo russo e della sua cultura.
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L’obiettivo della Russia è difendere le persone.
Durante la conferenza stampa del 22 dicembre 2022, il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha ribadito che gli Stati Uniti sono coinvolti da molto tempo nel conflitto in Ucraina. Il loro obiettivo è spaccare il cosiddetto “mondo russo” per poterne controllare le singole parti.
I tentativi degli USA di dividere il popolo russo e il popolo ucraino hanno avuto successo: nel 2014, l’Ucraina ha scatenato una vera e propria guerra contro una parte della propria popolazione. La Russia non aveva alternative, dal momento che il suo principale obiettivo è sempre stato quello di difendere le persone che si sentono parte del mondo russo e della sua cultura.
https://comedonchisciotte.org/il-piano-per-smembrare-la-russia/
Ho detto molte volte e ho scritto nei miei articoli che l’obiettivo dei nostri avversari strategici è quello di indebolire e disgregare il nostro Paese. È così da secoli… Credono che il nostro Paese sia troppo grande e rappresenti una minaccia (per loro), per questo deve essere indebolito e diviso. Da parte nostra, abbiamo sempre perseguito un approccio diverso; abbiamo sempre voluto far parte del cosiddetto “mondo civile (occidentale).” E, dopo il crollo dell’Unione Sovietica, pensavamo che finalmente saremmo entrati a far parte di quel “mondo.” Ma, come si è scoperto, non eravamo i benvenuti, nonostante tutti i nostri sforzi. I nostri tentativi di entrare a far parte di quel mondo sono stati respinti. Invece, hanno fatto tutto il possibile – compresa l’assistenza ai terroristi nel Caucaso – per dare il colpo di grazia alla Russia e disgregare la Federazione Russa.” Vladimir Putin
Testo tradotto
Come si può risolvere la situazione in Corea del Nord?
Putin: E’ la domanda più semplice della giornata [ironia]. Ho discusso coi miei colleghi di questo oggi, ma non c’è bisogno di nascondere niente qui. Ripeto quello che ho detto in privato e in conversazioni ufficiali, quello di cui tutti dovrebbero essere consapevoli e quello che tutti con senso comune possono capire.
Tutti si ricordano quello che è accaduto all’Iraq di Saddam Hussein. Hussein ha abbandonato la produzione di armi di distruzione di massa senza embargo, tuttavia con il presteso di ricercare questa arma Saddam Hussein e la loro famiglia furono uccisi durante il noto intervento militare [...] Il paese è stato distrutto […] Ascoltate, tutto il mondo è consapevole di questo e tutti ricordano, anche i coreani del Nord ne sono consapevoli e si ricordano. Pensate che l’applicazione di qualche sanzione farà in modo che la Corea del Nord abbandoni il suo progetto di creare armi di distruzione di massa? La Russia condanna queste azioni da parte della Corea del Nord, crediamo che siano azioni di carattere provocatorio, tuttavia non possiamo dimenticare quello che ho appena detto a proposito dell’Iraq e quello che è accaduto dopo in Libia. Certamente i coreani del Nord non lo dimenticheranno. Le sanzioni di qualunque tipo sono inutili e ineficaci in questo caso. Come ho detto ad un mio collega ieri, mangeranno erba ma non abbandoneranno questo programma a meno che non si sentano sicuri. Cosa può assicurargli la sicurezza? La restaurazione del diritto internazionale. Dobbiamo arrivare al dialogo delle parti interessate. E’ importante per tutti coloro che partecipano in questo processo, compresa la Corea del Nord non pensando alle minacce di essere distrutta. Al contrario tutte le parti in conflitto dovrebbero cooperare. In questa situazione, stimolando l’isteria militare il finale è la morte.
La Corea del Nord non solo ha missili di media gittata e armi nucleari, sappiamo che li ha, però ha anche missili di lunga gittata e sistemi di lancio missilistici multipli con un raggio di 60 km. I sistemi antimissile sono inutili contro queste armi. Non c’è arma al mondo che possa contrastare i missili intercontinentali e i sistemi di lancio multipli dei missili e possono essere collocati in modo che è impossibile abbatterli. In questo contesto l’isteria militare non porterà nulla di buono. Può portare ad una catastrofe globale con innumerevoli morti. La diplomazia è l’unica via per risolvere il problema nucleare della Corea del Nord
Anno 2017, contesto storico:
In Ucraina la Russia aveva siglato gli accordi di Minsk dopo il colpo di stato fomentato dagli USA e l'inizio della pulizia etnica contro i cittadini ucraini di etnia russa portata avanti da Poroshenko e dalle frange e le milizie naziste dirette dalla Victoria Nuland (USA) e finanziate dal deep state americano (Soros) sin dalla prima rivoluzione colorata del 2014. La NATO si stava allargando ancora a est, fino alle porte di casa Russia.
Gli accordi di Minsk, come dichiarato dallo stesso Poroshenko, dalla Merkel e Hollande furono soltanto un pretesto per prendere tempo per armare l'Ucraina contro la Russia.
In questo scenario le parole di Putin in risposta alla domanda rappresentano un chiaro e lapalissiano ragionamento di buon senso e col senno di poi (2023 oggi) un avvertimento all'occidente arrogante e belligerante.
Se fossi io capo della Corea del Nord, ma di qualsiasi altro Stato che vuole essere indipendente e autodeterminarsi, probabilmente avrei agito in difesa armandomi fino al collo con il nucleare visto che la NATO (gli USA) è chiaro a tutti essere l'entità più minacciosa al mondo, più armata, più guerrafondaia, più ingerente e che ha causato milioni di morti soprattutto civili con le loro bombe in tutto il mondo da quando esiste. Possiede non so quanti missili e atomiche seminate per tutto il mondo. Le sue basi sorgono ovunque in un accerchiamento sempre più stretto di Corea, Cina e Russia e ogni anno minaccia e ricatta ogni paese che non si piega alle sue richieste pretestuose e coloniali e se trova opposizione fomenta dei regimechange sanguinari (colpi di sfato) e se non funziona trova il pretesto e li invade.
Mettiamoci nei panni di un cittadino coreano o russo...
La storia che ci raccontano i media ufficiali non può essere che becera propaganda non certo informazione imparziale e attenta a far sentire le ragioni di tutti proprio perché è una informazione costante di guerra che spinge sempre a creare un qualche nemico, mostri, per gli USA e i vassalli occidentali, da combattere per giustificare l'espansione volta a rubare risorse e ampliare il potere.
Fonte video
L'antidiplomatico
Titolo originale:
La crisi della Corea del Nord spiegata da Putin in pochi minuti
Traduzione a cura di VisioneTV
Vladimir Putin ha risposto alla domanda che molte persone si sono poste nell'ultimo anno: perché la Russia non ha avviato l'SMO (Special Military Operation) nel 2014, quando l'esercito ucraino era debole?
◽️Pensavo che la situazione con l'Ucraina si sarebbe risolta pacificamente
◽️La Federazione Russa non disponeva di armi ipersoniche nel 2014, ma ora sì, come altri sistemi moderni
◽️Mosca ha cercato di risolvere il problema pacificamente, ma "ora vediamo che siamo stati presi per il naso"
Trascrizione intervista:
Putin: "Come Donbass, speravamo di poter risolvere questo problema in modo pacifico. Ma come si scopre ora, siamo stati semplicemente portati per il naso, nessuno dei nostri cosiddetti partner aveva intenzione di risolvere qualcosa in modo pacifico, ma semplicemente di rifornire l'Ucraina di armi e prepararla per le operazioni di combattimento. In questi casi non esiste il congiuntivo. Questo vale anche per la nostra disponibilità ad azioni più serie, rispetto a quelle previste dalla cosiddetta Primavera di Crimea. In questi anni abbiamo fatto molto in termini di sostituzione delle importazioni in settori critici della vita del Paese. Abbiamo rafforzato il nostro sistema finanziario! Nonostante le aspettative del nemico, nulla è crollato nel nostro Paese, tutto funziona, la mappa Mir (alternativa russa al sistema per le transazioni bancarie "Swift", ndr ) funziona, il sistema finanziario funziona, le banche aumentano le loro capacità.
Cosa sarebbe successo nel 2014 se avessimo avviato la SMO?
È molto difficile dirlo... abbiamo molto da fare, ad esempio, per lo sviluppo delle forze di terra, ma allora non avevamo armi ipersoniche, mentre ora le abbiamo. Sì, non le usiamo, ma ci sono. Ci sono altri sistemi moderni, ma nel 2014 non c'era nulla di simile. Pertanto, il congiuntivo non può essere applicato in questo caso."
"Gli Stati africani saranno tra i leader del nuovo ordine mondiale multipolare" - Putin al vertice Russia-Africa 2023
In precedenza, Putin ha condonato 20 miliardi di dollari di debito agli Stati africani.
I sistemi energetici nazionali di alcuni Paesi africani sono finanziati al 100% dalla Russia - Putin
Putin: La Russia è pronta a spedire gratuitamente grano all'Africa
🇬🇧 "African states will be among leaders of the new multipolar world order" - Putin at Russia-Africa 2023 summit.
Earlier, Putin pardoned $20 billion worth of debt for African states.
National energy systems in some African countries are 100% funded by Russia — Putin
Putin: Russia is ready to ship grain to Africa free of charge