Click to copy, then share by pasting into your messages, comments, social media posts and websites.
Click to copy, then add into your webpages so users can view and engage with this video from your site.
Report Content
We also accept reports via email. Please see the Guidelines Enforcement Process for instructions on how to make a request via email.
Thank you for submitting your report
We will investigate and take the appropriate action.
[STORIA] In memoria di Federico II di Svevia - Lo Stupor Mundi
"L’idea imperiale di Federico II considerava l’Impero come il rimedio alla corruzione prodotta dal peccato, in quanto attraverso l’Impero il diritto divino diveniva realtà. [...] Il compito dell’Imperatore, subordinato solo a Dio, è quello di superare la condizione di Soggetto-esule riconducendo l’uomo al suo Centro. In questo senso non vi è più distinzione tra città divina e città terrena, in quanto essa è sanata dalla provvidenzialità dell’Impero". cit. A. De Stefano, L'idea imperiale di Federico II, All'Insegna del Veltro, Parma 1978, p. 42.
Quadro: G. Conti, Federico II riceve dal filosofo Michael Scot la traduzione delle opere di Aristotele (1860).
------
Federico II di Svevia (26 Dicembre 1194 - 13 Dicembre 1250). Re dei Romani, Re d'Italia, Re di Sicilia, Re di Gerusalemme e Imperatore del Sacro Romano Impero. Castel Del Monte, la scuola poetica siciliana, l'università di Napoli, la scuola medica salernitana, sono solo alcuni dei lasciti più importanti di questo geniale sovrano.
Si legga in merito F. Dezzani, Due millenni di geopolitica italiana, 19 Luglio 2022, <http://federicodezzani.altervista.org/due-millenni-di-geopolitica-italiana/>:
"Di particolare interesse è l’esperienza dei Normanni che riescono ad invertire il processo di decadenza già allora intrapreso dal Meridione d’Italia: tra papato e Impero bizantino, questi marinai nordici creano infatti un dinamico ed aggressivo regno che comprende Sud Italia, Sicilia e, sopratutto, Tunisia e Tripoli. All’apice della potenza normanna, col regno di Ruggiero II (1095-1154), la Sicilia torna quindi ad essere il centro propulsivo di una potenza marittima che si irradia nel Mediterraneo. L’eredità dei Normanni è raccolta dagli Svevi originari della Baviera, l’ultima potenza “nordica” a tentare di organizzare l’Italia nel corso del Medio Evo. Federico Barbarossa (1155-1190) restaura l’autorità imperiale nella penisola ed il nipote Federico II di Svevia crea nel sud-Italia una vivace realtà politica che proietta la propria forza economico-politico-militare in Africa e nel Medio Oriente. La soluzione “ghibellina”, un’Italia che sia la proiezione politica indiretta o diretta della Germania nel Mediterraneo, è l’unica che consenta lo sviluppo della potenza italiana nel Mediterraneo e la crescita politico-economica del Meridione. I sogni di Federico II di unificare l’Italia sono però sventati dal solito papato e dalla fazione “guelfa” a lui fedele. Alla dinamica dinastia degli Svevi, subentra in Sicilia quella francese degli Angiò e la decadenza del Meridione riprende inesorabile."
------
Chi fosse interessato a conoscere meglio Federico II, può partire da questi libri:
A De Stefano, Federico II e le correnti spirituali del suo tempo, All'Insegna del Veltro, Parma 1981.
A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico II Imperatore, All'Insegna del Veltro, Parma 1990.
E. Kantorowicz, Federico II imperatore, Garzanti, Milano 2017.
Category | Education |
Sensitivity | Normal - Content that is suitable for ages 16 and over |
Playing Next
Related Videos
2 months, 2 weeks ago
[STORIA] Prof. Claudio Mutti - L'Islam e i Greci. Convergenze ed eredità
3 months, 1 week ago
[STORIA] Marco Dolcetta - Gli UFO, Puntata 8 di 12 "Il Nazismo Esoterico"
3 months, 2 weeks ago
[STORIA] Adolf Hitler, L'Ultimo Avatar
3 months, 2 weeks ago
Warning - This video exceeds your sensitivity preference!
To dismiss this warning and continue to watch the video please click on the button below.
Note - Autoplay has been disabled for this video.